La malattia di La Peyronie o Induratio Penis Plastica (IPP) è una patologia che colpisce i corpi cavernosi del pene provocando una curvatura dello stesso quando è in erezione. Non mi dilungo nell’illustrare le cause che determinano una siffatta patologia ma, in questa sede, basta sapere che l’IPP può provocare dolore, può essere causa di deficit erettile, può determinare una riduzione sensibile della lunghezza del pene in erezione. E’ bene, pertanto, porvi rimedio immediatamente. Nella fase acuta, quando inizia a presentarsi la curvatura e si avverte dolore, si possono assumere farmaci che rallentano il processo degenerativo ma non lo bloccano. Appena la curvatura del pene si è stabilizzata e il dolore non è più presente, fino ad oggi, è stata adottata solo una soluzione praticabile : la chirurgia.
Finalmente, da poco tempo, abbiamo a disposizione una soluzione non invasiva e traumatica, quale l’intervento chirurgico : un nuovo farmaco denominato XIAPEX.
Lo XIAPEX è l’unico farmaco approvato dall’EMA – European Medicines Agency – per la cura specifica della malattia di Peyronie. Nel 2017 circa un centinaio di pazienti italiani sono stati curati con il farmaco in questione ed i risultati di questi primi interventi, presentati in un congresso nazionale della Società Italiana di Urologia, sembrano essere molto incoraggianti. I risultati migliori sono stati ottenuti nei pazienti in fase stabilizzata della malattia con curvature del pene comprese tra i 30 e i 60 gradi dove si è osservata una riduzione media della curvatura di circa 30 – 35°, a fronte di complicanze abbastanza rare e di entità medio-lieve.
Siamo,quindi, di fronte ad una rivoluzione nel trattamento della malattia di Peyronie e, come sempre e soprattutto in questi casi, dobbiamo ricordarvi che simili terapie devono essere praticate da specialisti del settore ( andrologi ) che monitorano la situazione prima, durante e dopo l’assunzione del farmaco, garantendo l’individuazione del giusto trattamento.